Chi è Taylor Swift?

Una cantante pop, i cui testi rimandano spesso all’amore e alle cotte adolescenziali.
È una ragazza solare che, fin da piccola, è sempre stata appassionata alla musica e che all’inizio del 2024, ha vinto il suo quarto Grammy, grazie a “Midnights”, il suo decimo album, pubblicato nell’ottobre del 2022.
Una ragazza che, grazie al suo talento, non è rimasta indifferente neanche al mondo del cinema, arrivando ad essere parte attiva di numerosi film e documentari, tra cui MTV’s Once Upon a Prom, per MTV; Jonas Brothers: The 3D concert experience; Appuntamento con l’amore, di Gary Marshall; Hannah Montana: The Movie, nel quale canta “Crazier”, colonna sonora del film, poi pubblicata come suo nuovo singolo.
Taylor Swift ha fatto tanto parlare di sé, eppure, ultimamente, l’attenzione dei media è tutta concentrata sul suo The Eras Tour, che già nel novembre 2023, è diventato il tour mondiale con gli incassi più alti di tutti i tempi;
Un tour che ha fatto scalpore per diversi motivi: per prima cosa, il suo The Eras Tour l’ha riportata, dopo 13 anni, in Italia, con due date a San Siro,
È un concerto unico, parliamo dei suoi 65 mila biglietti venduti (e poi ri-venduti su numerosi siti, a più di 10 mila euro)
E sopratutto non è un concerto come tutti gli altri: qua si sta parlando di un vero e proprio evento, fortemente ispirato al musical di Broadway, con cambi sottolineati dall’uso di visual imponenti tra i diversi atti.
Stiamo parlando di un concerto nel quale vengono ripercorse tutte le fasi della carriera della Swift.
La scaletta è divisa in dieci atti, ognuno dei quali si riferisce ad un album diverso: “Lover”, “Fearless”, “Red”, “Speak Now”, “Reputation”, “Folklore e Evermore”, “1989”, “The Tortured Poets Department” e “Midnights”.
Ogni atto è caratterizzato da colori, oggetti di scena e abiti diversi, per trasmettere le varie personalità di ogni album, incentrato su stili musicali completamente differenti l’uno dall’altro: dal country, al folk, il pop e l’alternative rock, ma non finisce qui.
Ogni abito indossato, dalla cantante e dal corpo di ballo, è un omaggio ad ogni album, esibizione e apparizione pubblica.

Taylor Swift fa parlare di sé non solo perché fa rivivere ai fan tutti i ricordi incisi nei suoi brani, ma anche per le sue amate Surprise Songs, ovvero dei brani a sorpresa, suonati uno con la chitarra e l’altro con il pianoforte, che porta ad ogni tappa del suo The Eras Tour:
Ma perché portare dei brani inediti ad ogni concerto?
Per regalare ai suoi fan un ricordo unico, legato alla serata alla quale hanno partecipato, e per restare fedele all’idea originale del suo The Eras Tour: ovvero cantare live ogni canzone scritta.
Ma non è tutto
durante gli ultimi mesi abbiamo visto sui vari social i fan che, ad ogni concerto, si scambiano tra di loro dei braccialetti dell’amicizia, sui quali sono riportate frasi e titoli dei brani della cantante.
È una moda che ha preso piede anche tra il personale presente, ad ogni palazzetto; non è infatti una novità vedere le guardie con le braccia piene di braccialetti colorati, donati dagli Swifties (così vengono chiamati i fan)
Un’idea semplice, bella ed originale, nata da una frase contenuta nel brano You’re on your own kid, (facente parte dell’album Midnights, del 2022) “Everything you lose is a step you take, so make the friendship bracelets, take the moment and taste it”

45 brani in scaletta, dieci ere musicali attraversate, e brani a sorpresa molto apprezzati dai fan, hanno contribuito a rendere indimenticabile ogni singola tappa del The Eras Tour, facendo ricordare Taylor Swift come una delle cantanti più iconiche degli ultimi tempi.